Mi chiamo Giulia Girodo, sono nata ad Ivrea (in provincia di Torino) il 14 febbraio 1998. Dopo aver conseguito il diploma di liceo scientifico nel 2017, mi sono laureata al corso triennale di filosofia all’Università degli Studi di Torino.
Nello stesso anno mi sono iscritta al corso di laurea magistrale in Filosofia e linguaggi della modernità presso l’Università degli Studi di Trento. Attualmente sto redigendo la tesi magistrale dal titolo Il valore dell’alterità. La prospettiva individuale come tratto comune a uomo e animale.
Il mio principale interesse filosofico è quello di mostrare come sia possibile pensare ad ogni singolo essere vivente come ad un punto di vista unico, inedito ed irripetibile sulla realtà, in grado di svelare modi unici di stare al mondo. A partire da questo, il lavoro intende sviluppare un’etica che assegni ad ogni essere vivente un valore morale sulla base del suo essere un soggetto autonomo, differente e ‘altro’.
I miei principali interessi di ricerca ruotano attorno al ripensamento dell’’essere animale’: sono convinta che cambiando il modo con cui si guardano gli animali non umani possa cambiare la percezione che l’uomo ha di sé stesso e che questo possa portare ad un diverso modo di concepire e plasmare attivamente i rapporti tra esseri umani e altri animali.
“vis-à-vis”
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Di vacche e progresso morale.
“Ho visto macellare una mucca per strada, sembrava normale.. sgozzano la mucca davanti a te, col sangue che corre nel vicolo, la mucca che ad un certo punto crolla e cominciano a tagliarla. Una cosa che oggi è inconcepibile, inconcepibile! Allora tu pensi: erano loro, noi… No sono anche sensibilità etiche, e se vuoi culturali…
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Abbiamo preso un granchio? ENG below
Numero di luglio 2024 del National Geographic. L’articolo “L’alieno è tra noi” scritto da Francesco Martinelli è stato, per me, occasione di riflettere sulla cecità di molte decisioni umane quando si ha a che fare con i problemi di coesistenza con le altre specie animali. L’articolo, in particolare, è dedicato al granchio blu, specie alinea…
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La coesistenza come rinuncia al potere. ENG below
Coesistere, vivere assieme, essere con, significa condividere lo spazio con un altro riconoscendone non solo l’esistenza, ma anche la legittimità del suo starci accanto. Coesitiamo solo con coloro cui accordiamo il nostro stesso diritto di essere, vivere e abitare in uno spazio comune. Coesistenza è la messa in pratica del riconoscimento della legittimità dell’altro. Ognuno…